Bando annuale contributi affitto Comune di PRATO

Bando per la concessione del contributo ad integrazione del pagamento del canone di locazione – anno 2019

Entro il 31 luglio 2019 i soggetti in possesso dei requisiti previsti dal bando, potranno presentare domanda per richiedere il contributo integrativo per il pagamento del canone di locazione per l’anno 2019.

A chi è rivolto

Possono presentare la domanda di contributo i cittadini italiani e stranieri residenti nel Comune di Prato, in possesso di regolare contratto di affitto relativo all’immobile in cui si risiede e un valore ISE non superiore a 28.684,36 euro ed un valore ISEE non superiore a 16.500,00 euro.

I cittadini di stati non aderenti all’Unione Europea o gli apolidi possono partecipare al bando se sono in possesso di un permesso di soggiorno in corso di validità.

Termini, scadenze, modalità di presentazione della domanda

Le domande per il bando annuale contributo affitto 2019 possono essere presentate, entro il 31 luglio 2019, tramite procedura online.

La domanda corredata di tutti gli allegati richiesti, può essere presentata autonomamente utilizzando, per l’accesso alla procedura, la propria CNS (Carta Nazionale dei Servizi), la CIE (Carta identità elettronica) oppure le proprie credenziali SPID.

In alternativa, è possibile prendere un appuntamento, presso gli uffici del Servizio Sociale e Immigrazione, in via Roma n. 101, per ricevere servizio di assistenza alla compilazione e invio della domanda, nei seguenti modi:

Integrazioni successive: attestazione del pagamento canone locazione 2019

Dal 2 gennaio al 28 febbraio 2020 , gli aventi diritto al contributo dovranno presentare l’attestazione del pagamento del canone di locazione riferita all’anno 2019 rilasciata dal proprietario dell’immobile,  utilizzando il “Modulo attestazione del pagamento totale del canone di locazione” con allegata la fotocopia del documento del proprietario, e il “Modulo di integrazione” compilato dal richiedente (moduli disponibili nella pagina del bando). I moduli devono essere consegnati presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Prato.

Per maggiori informazioni  visita il seguente link:

http://www2.comune.prato.it/comefareper/ambiente-casa/casa/archivio7_18_92_25_8.html

Emergenza caldo, oggi previsti 38 gradi. Rimedi per anziani, bambini piccoli e animali domestici

Alto rischio per le ondate di calore nella giornata di oggi giovedì 27 giugno con temperature massime percepite fino a 38 gradi.

Dalle 8 del mattino quando si registreranno 24 gradi si passerà a 38 gradi intorno alle 14. A fronte di questa allerta della Protezione Civile l’Asl ha predisposto una serie di interventi anche a livello territoriale per garantire percorsi assistenziali a carattere straordinario.“I prossimi giorni saranno considerati ad alto rischio per le ondate di calore. In particolare oggi verrà raggiunto il picco passando dal livello 2 con codice arancione di oggi al livello 3 con codice rosso e temperature fino a 38 gradi- dichiara Federico Gelli, direttore coordinamento maxiemergenze ed eventi straordinari dell’Azienda Usl Tc- Alla luce di questi bollettini l’Azienda ha già attivato le proprie strutture a partire dalle Centrali Operative 118, oltre ai dipartimenti di emergenza ed area critica e della rete sanitaria territoriale. L’obiettivo è quello di garantire la massima operatività dei servizi e l’assistenza ai cittadini, in particolare a coloro che sono in maggiore difficoltà e in condizioni di fragilità.”Nonostante le elevate temperature di questi giorni non si registra un aumento degli accessi nei pronto soccorso dove da tempo è attivo un monitoraggio giornaliero finalizzato ad intervenire in caso di allerta garantendo disponibilità di ricoveri compreso se necessario anche l’incremento di personale.Nella giornata di martedì 25 giugno, ad esempio, gli accessi al pronto soccorso del Santo Stefano di Prato sono stati 300 (di cui 42 ricoverati e 227 inviati a domicilio).I consigli per gli anziani danno indicazioni sull’assunzione di liquidi e invitano a non esporsi al sole nelle ore più calde della giornata (in particolare dalle 11 alle 17). Bere molto è il consiglio più volte ripetuto soprattutto per gli anziani non autosufficienti con decadimento cognitivo, che sentono meno il bisogno di bere e possono stare anche diverse ore senza assumere liquidi. I consigli poi riguardano anche l’abbigliamento: vestiti leggeri, bianchi preferibilmente, di lino e di cotone e non sintetici. E sull’alimentazione, frutta e verdura, veri e propri integratori naturali. Nelle uscite, ricordarsi di indossare sempre il cappello.I neonati ed i bambini fino ai 4 anni di età sono da considerarsi soggetti a rischio, sensibili agli effetti delle alte temperature e non autonomi sia nella gestione dell’ambiente che li circonda sia nel procurarsi liquidi a sufficienza. Pertanto, in caso di grande caldo, è importante ricordare di tenerli in un ambiente fresco e seguire alcuni utili consigli. Oltre a sollecitarli a bere abbondantemente (un bicchiere ogni ora), è consigliato preparare cibi freschi e leggeri (frutta e verdura) che contengono un’alta percentuale di liquidi e sali minerali. Inoltre è preferibile farli uscire nelle prime ore del mattino e la sera e farli giocare nei boschi o nei parchi dove le temperature sono più sopportabili ed i valori di ozono più bassi, oltre ad evitare l’esposizione diretta al sole, utilizzando sempre vestiti in tessuti naturali leggeri, copricapi e crema solare. In caso di dubbi è importante rivolgersi al pediatra di famiglia che resta sempre un punto di riferimento per tutelare la salute dei più piccoli.In questi giorni d’afa a soffrire non sono soltanto le persone ma anche gli animali. Ecco alcuni semplici accorgimenti per prevenire i danni da caldo. Tra i principali quello di garantire sempre la disponibilità di acqua fresca nella ciotola ed evitare di lasciare gli animali dentro l’auto anche per poco tempo, rischiando di sottoporli ad un improvviso colpo di calore, mentre è fondamentale assicurare un luogo ombreggiato e ventilato. Inoltre da evitare passeggiate nelle ore più calde della giornata per scongiurare anche il rischio di scottare le zampe sull’asfalto. L’estate è anche il periodo dei parassiti e quindi è indispensabile consultare il veterinario per trattamenti preventivi antiparassitari per prevenire le punture dei flebotomi che possono trasmettere la leishmaniosi oltreché una corretta prevenzione per la filariosi, grave parassitosi veicolata dalle zanzare.