La Camera di Commercio di Prato, nell’ambito delle attività previste dal Piano Nazionale Impresa 4.0 intende promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie imprese di tutti i settori economici attraverso:
- la diffusione della cultura digitale tra le MPMI della circoscrizione territoriale camerale;
- l’innalzamento della consapevolezza delle imprese sulle soluzioni possibili offerte dal digitale e sui loro benefici;
- il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione in ottica Impresa 4.0 implementate dalle aziende del territorio in parallelo con i servizi offerti dai PID
Beneficiari
Possono beneficiare delle agevolazioni di cui al presente Disciplinare le micro, piccole e medie imprese come definite dall’Allegato 1 al Regolamento n. 651/2014/UE della Commissione Europea, aventi sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Prato, attive e in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese e con il pagamento del diritto annuale.
Le imprese richiedenti non si devono trovare in stato di fallimento, di liquidazione, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente; devono avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza) e soci per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione previste dall’art. 67 D.lgs. 6 settembre 2011, n.159 (Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia). I soggetti sottoposti alla verifica antimafia sono quelli indicati nell’art. 85 del D.lgs. 6 settembre 2011, n.159.
Ai sensi dell’art. 4, comma 6, del D.L. 95 del 6 luglio 2012, convertito nella L. 7 agosto 2012, n. 135, le agevolazioni non potranno essere concesse ai soggetti che al momento della liquidazione del contributo abbiano forniture di servizi in essere con la Camera di Commercio di Prato.
Le imprese beneficiarie devono aver assolto agli obblighi contributivi.
Tutti i requisiti devono essere posseduti dal momento della presentazione della domanda fino a quello della liquidazione del contributo
Natura ed entità dell’agevolazione
Le agevolazioni saranno accordate sotto forma di contributo a fondo perduto.
I contributi copriranno il 70% dell’importo complessivo delle spese ammesse ed effettivamente sostenute e avranno un importo massimo di € 7.000,00, oltre la premialità di cui all’art. 13 del Disciplinare, per le imprese in possesso del rating di legalità.
Per essere ammessi al contributo i progetti devono superare un importo minimo di € 5.000,00.
Fornitori
Devono avere sede legale in uno degli Stati membri dell’Unione europea e non possono essere soggetti beneficiari della stessa misura in cui si presentano come fornitori.
Inoltre, non possono essere fornitori di beni e/o di servizi, imprese o soggetti che siano in rapporto di collegamento, controllo (ai sensi dell’articolo 2359 del Codice Civile) e/o con assetti proprietari sostanzialmente coincidenti con i beneficiari.
Per i requisiti specifici dei fornitori si fa riferimento a quanto indicato nella “Scheda” del Disciplinare.
Spese ammissibili
Sono ammissibili le spese per:
- servizi di consulenza e/o formazione relativi ad una o più tecnologie tra quelle previste all’art. 2, comma 4 del Disciplinare. Tali spese devono rappresentare almeno il 50% delle spese ammissibili;
- acquisto di beni e servizi strumentali , nel limite massimo del 50% delle spese ammissibili, funzionali all’acquisizione delle tecnologie abilitanti dei cui all’articolo 2, comma 4.
Gli ambiti tecnologici di innovazione digitale I4.0 ricompresi nel presente Disciplinare sono:
Elenco 1: utilizzo delle tecnologie di cui agli allegati A e B della legge 11 dicembre 2016, n. 232 e s.m.i., inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi e, specificamente:
- soluzioni per la manifattura avanzata;
- manifattura additiva;
- soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa dell’ambiente reale e nell’ambiente reale (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
- simulazione;
- integrazione verticale e orizzontale;
- Industrial Internet e IoT;
- Cloud;
- cybersicurezza e business continuity;
- Big data e analytics;
- Soluzioni tecnologiche digitali di filiera finalizzate all’ottimizzazione della gestione della supply chain e della gestione delle relazioni con i diversi attori (es. sistemi che abilitano soluzioni di Drop Shipping, di “azzeramento di magazzino” e di “just in time”);
- Software, piattaforme e applicazioni digitali per la gestione e il coordinamento della logistica con elevate caratteristiche di integrazione delle attività di servizio (comunicazione intra-impresa, impresa-campo con integrazione telematica dei dispositivi on-field e dei dispositivi mobili, rilevazione telematica di prestazioni e guasti dei dispositivi on-field; incluse attività connesse a sistemi informativi e gestionali – ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, etc.- e progettazione ed utilizzo di tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc).
Elenco 2: utilizzo di altre tecnologie digitali propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente Elenco 1:
- sistemi di e-commerce;
- sistemi di pagamento mobile e/o via Internet e fatturazione elettronica; sistemi EDI, electronic data interchange;
- geolocalizzazione;
- tecnologie per l’in-store customer experience;
- system integration applicata all’automazione dei processi.
Procedura
La domanda per la partecipazione al Disciplinare dovrà essere inviata nel periodo dal 10/04/2019 al 15/06/2019.