La misura “Beni Strumentali (Nuova Sabatini)” è un’iniziativa indetta dal “Ministero dello Sviluppo Economico” il cui compito è sostenere investimenti, fino a 4 Milioni di euro, per l’acquisto di beni produttivi quali macchinari, hardware, tecnologie digitali ed altri riportati più avanti nell’articolo.
Il progetto si rivolge alle PMI ed ha validità Nazionale.
È possibile presentare domanda fino ad esaurimento fondi.
Soggetti beneficiari del progetto sono le PMI (micro, piccole e medie imprese) che, al momento della presentazione della domanda:
- Sono regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle imprese o nel Registro delle imprese di pesca;
- Sono nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non sono in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali;
- Non rientrano tra i soggetti che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti considerati illegali o incompatibili dalla Commissione Europea;
- Non si trovano in condizioni tali da risultare imprese in difficoltà;
- Hanno sede in uno Stato Membro, purché provvedano all’apertura di una sede operativa in Italia entro il termine previsto per l’ultimazione dell’investimento.
I settori produttivi ammessi abbracciano tutte le filiere, eccetto:
- Attività finanziarie e assicurative;
- Attività connesse all’esportazione e per gli interventi subordinati all’impiego preferenziale di prodotti interni rispetto ai prodotti di importazione.
Cosa e quanto viene finanziato
Le richieste da presentare, o già presentate, possono raggiungere un valore economico che va dai 20.000 ai 4 Milioni di euro per singolo progetto. Ad eventuale ammissione all’agevolazione, il finanziamento copre fino all’80 % delle spese.
Inoltre, i beni materiali e immateriali rientranti tra gli investimenti c.d. “industria 4.0” possono beneficiare di un contributo maggiorato del 30 %.
Quali sono le tipologie di beni acquistabili
Le tipologie di beni ammissibili per i finanziamenti sono le seguenti:
- Macchinari;
- Attrezzature;
- Impianti;
- Hardware;
- Software e tecnologie digitali;
- “Altri beni”, ovvero spese classificabili nell’attivo dello stato patrimoniale alle voci B.II.2, B.II.3 e B.II.4 dell’articolo 2424 del codice civile, come declamati nel principio contabile n.16 dell’OIC (Organismo italiano di contabilità).
Non sono ammesse, invece, spese relative a:
- Terreni e fabbricati;
- Beni usati o rigenerati;
- “Immobilizzazioni” in corso e acconti.
- Come presentare domanda e link utili
- È possibile richiedere i finanziamenti scaricando, e compilando, il modulo della domanda in formato elettronico. Clicca qui per consultare la guida ufficiale alla compilazione della domanda.