Domande dal 29 aprile 2021. Contributo a fondo perduto fino a 6.000 euro.
La Camera di Commercio di Pistoia-Prato, nell’ambito delle attività previste dal Piano Transizione 4.0 intende promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie imprese di tutti i settori economici attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione.
Beneficiari
Micro, piccole e medie imprese
- aventi sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Pistoia-Prato
- attive e in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese e con il pagamento del diritto annuale.
Interventi ammissibili
Gli interventi di innovazione digitale previsti dai suddetti progetti e le relative spese dovranno riguardare almeno una tecnologia dell’Elenco 1 – inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi – ed eventualmente una o più tecnologie dell’Elenco 2, purché propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente Elenco 1.
Elenco 1:
- robotica avanzata e collaborativa;
- interfaccia uomo-macchina;
- manifattura additiva e stampa 3D;
- prototipazione rapida;
- internet delle cose e delle macchine;
- cloud, fog e quantum computing;
- cyber security e business continuity;
- big data e analytics;
- intelligenza artificiale;
- blockchain;
- soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
- simulazione e sistemi cyberfisici;
- integrazione verticale e orizzontale;
- soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;
- soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc);
- sistemi di e-commerce;
- sistemi per lo smart working e il telelavoro;
- soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita per favorire forme di distanziamento sociale dettate dalle misure di contenimento legate all’emergenza sanitaria da Covid-19;
- connettività a Banda Ultralarga.
Elenco 2:
utilizzo di altre tecnologie digitali purché propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente Elenco 1:
- sistemi di pagamento mobile e/o via Internet;
- sistemi fintech;
- sistemi EDI, electronic data interchange;
- geolocalizzazione;
- tecnologie per l’in-store customer experience;
- system integration applicata all’automazione dei processi;
- tecnologie della Next Production Revolution (NPR);
- programmi di digital marketing;
- soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica.
Fornitori
Devono avere sede legale in uno degli Stati membri dell’Unione europea e non possono essere soggetti beneficiari della stessa misura in cui si presentano come fornitori. Inoltre, non possono essere fornitori di beni e/o di servizi, imprese o soggetti che siano in rapporto di collegamento, controllo (ai sensi dell’articolo 2359 del Codice Civile) e/o con assetti proprietari sostanzialmente coincidenti con i beneficiari.
Spese ammissibili
- servizi di consulenza e/o formazione relativi ad una o più tecnologie tra quelle sopra indicate
- acquisto di beni e servizi strumentali, inclusi dispositivi e spese di connessione, funzionali all’acquisizione delle tecnologie abilitanti di cui sopra
Tutte le spese devono essere sostenute a partire dal 1° gennaio 2021.
Spesa minima ammissibile: € 3.000,00
Tutte le spese si intendono al netto dell’IVA, il cui computo non rientra nelle spese ammesse, a eccezione del caso in cui il soggetto beneficiario sostenga realmente ed effettivamente il costo dell’IVA senza possibilità di recupero.
Agevolazione
Contributo a fondo perduto nella misura del 70% dell’importo complessivo delle spese ammesse ed effettivamente sostenute sino ad un massimo di € 6.000,00.
Cumulo
Gli aiuti di cui al presente Bando sono concessi in regime de minimis ai sensi dei Regolamenti n. 1407/2013/UE del 18 dicembre 2013, o n. 1408/2013/UE del 18 dicembre 2013 relativi all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti de minimis.
Gli aiuti di cui al presente Bando sono cumulabili, per gli stessi costi ammissibili:
a) con altri aiuti in regime de minimis fino al massimale de minimis pertinente;
b) con aiuti in esenzione o autorizzati dalla Commissione nel rispetto dei massimali previsti dal regolamento di esenzione applicabile o da una decisione di autorizzazione.
Sono inoltre cumulabili con aiuti senza costi ammissibili.
Presentazione domande
La domanda esclusivamente in modalità telematica dal 29 aprile 2021 sino ad esaurimento fondi e comunque non oltre il 30 giugno 2021.